È stata resa nota la classifica delle città più felici in Italia, al primo posto si trova un nome davvero insospettabile per molti, ecco quale.
Essere sereni è ovviamente un obiettivo comune a tutti, anche se non è così semplice raggiungerlo, specialmente se ci si ritrova a vivere situazioni ricche di stress sul lavoro e nella propria sfera privata. Un ruolo decisivo, anche se a molti potrebbe sembrare impossibile, è svolto dall’ambiente in cui ci si trova, che potrebbe arrivare a condizionare non poco il nostro stato d’animo.

A testimoniarlo è la classifica delle città più felici in Italia, stilata attraverso una serie di parametri così da rendere il dato ancora più attendibile e avere così la conferma (o la smentita) di questo dato dai diretti interessati che conoscono evidentemente bene la zona, con tutti i pregi e i difetti. Come spesso capita, in casi simili possono emergere dei nomi inaspettati per alcuni, come quello che si è guadagnato il primato.
Chi guida la classifica dele città più felici in Italia: il nome insospettato
Prima di conoscere l’esito della classifica delle città più felici in Italia è bene sapere chi sia arrivato a stilarla e come abbia fatto. Tutto arriva da un’analisi seria condotta dall’Institute for Quality of Life, che ha preso in esame 200 città nel mondo, valutandole su ben 82 indicatori, così da generare l’Happy CIty Index, con l’obiettivo di fornire un dato che potesse essere davvero attendibile. Non si tratta infatti della classica indagine frutto di interviste fatte a campione o sulla base di “Mi piace” o simili sui social, ma di una serie di fattori ritenuti importanti, tra cui spiccano mobilità, qualità della vita quotidiana, governance, salute mentale e fisica, ambiente, economia.
Aspetti come questi, come è facile immaginare, potrebbero non riferirsi a una realtà che è nota ad esempio perché in grado di attirare turisti provenienti da tutto il mondo, quanto soprattutto garantire benessere a chi ci vive (o magari si trova lì saltuariamente). È proprio per questo che al primo posto si piazza MIlano, apprezzata per elementi quali l’innovazione digitale, i suoi servizi pubblici e la governance in grado di ascoltare. Chi ha guidato l’indagine ha infatti sottolineato come sia fondamentale poter sfruttare una serie di piattaforme che permettono ai cittadini di esprimersi e di dire la propria su come migliorare il territorio a beneficio di tutti.

Non si deve inoltre dimenticare la possibilità di accedere a una sanità efficiente, considerata una delle migliori del Paese, non soltanto per chi ha la possibilità di accedere al privato perché non ha grandi problemi economici. Inevitabilmente, questo ha come conseguenza un benessere generale a livello fisico e mentale dei residenti, a cui si aggiunge la facilità con cui è possibile spostarsi tra le varie zone grazie ai mezzi pubblici disponibili.

Importante è anche l’offerta culturale, in grado di attirare tantissime persone provenienti da altre località, oltre alle diverse azioni intraprese a beneficio della sostenibilità. Fattori come questi non possono quindi che essere cruciali nel portare il capoluogo lombardo in vetta alla classifica delle città più felici in Italia. Netta è la differenza rispetto ad altre città note del nostro Paese, quali Torino (38°), Firenze (60°), Bologna (67°) e, con un distacco un po’ più marcato, Roma e Genova. Palermo e Napoli si trovano addirittura a chiudere questa graduatoria, al 152° e al 170° posto.
E non è finita qui, Milano è addirittura nella top ten mondiale, dietro le grandi del nord Europa come Copenaghen (prima), Zurigo e Aarhus