Le nostre valige sono compagne di viaggio silenziose ma indispensabili, e al ritorno a casa meritano una pulizia completa.
Appena rientrati dalle vacanze, la tentazione è sempre la stessa: lasciare la valigia (o le valige) in un angolo, rimandando il disfacimento al giorno dopo. Ma c’è un errore ancora più grande di questo: dimenticarsi di pulirla prima di riporla. La valigia, fedele compagna di viaggio tra aeroporti, marciapiedi, stazioni e spiagge, diventa col tempo un concentrato di germi, polvere, sabbia e batteri. E noi, nel portarla dentro casa, apriamo loro la porta d’ingresso.

Lo sporco non si ferma solo sulle ruote o sulla superficie esterna: all’interno si annidano odori stagnanti, residui di prodotti versati, micro-particelle di sabbia, peli, capelli e tracce di indumenti sporchi. Se pensate che basti chiudere la valigia e infilarla nell’armadio, state in realtà solo conservando lo sporco fino al prossimo viaggio. E quel che è peggio è che potreste contaminare anche i vostri vestiti puliti o gli spazi di casa.
Il metodo veloce (ma efficace) per pulire a fondo la valigia
Pulire una valigia non è affatto complicato. Anzi, bastano tre prodotti che sicuramente avete già in casa: alcool denaturato, uno spray multiuso (anche ecologico), e due panni in microfibra. Niente scuse, quindi. Vediamo insieme come fare, passo dopo passo.

Iniziate dall’esterno. Preparate una bacinella con acqua tiepida e un bicchierino di alcool. Immergete il primo panno in microfibra, strizzatelo bene e passatelo su tutta la superficie esterna della valigia, insistendo sulle maniglie, la zip, i bordi e – soprattutto – il fondo. Le ruote, a diretto contatto con il suolo, sono spesso la parte più trascurata e dunque anche la più sporca: pulitele una ad una, facendo attenzione a rimuovere sassolini e residui di terra.
Passate poi all’interno. Spruzzate lo spray pulente direttamente sul rivestimento interno e utilizzate l’altro panno asciutto per strofinare delicatamente ma a fondo. Se la vostra valigia ha scomparti rimovibili, tirateli fuori e trattateli separatamente. Il risultato? Un interno profumato, fresco e privo di batteri. Ultimo passo: lasciatela asciugare all’aria, magari vicino a una finestra o in un luogo asciutto. Riporla quando è ancora umida è una ricetta sicura per muffa e cattivi odori.
Non è solo questione di igiene: pulire la valigia regolarmente ne prolunga la durata, evita usura precoce e fa risparmiare parecchi soldi. Una manutenzione semplice ma regolare, da fare subito al ritorno da ogni viaggio, garantisce non solo una valigia più longeva, ma anche una casa (e un armadio) più sani, a tutto beneficio della nostra salute.