Un nuovo pericolo per i bagnanti: tutti in fuga per i serpenti d’acqua in mare. Ecco cosa sta succedendo.
Una giornata di relax in spiaggia, un bel bagno al mare per rinfrescarsi: questo è ciò che ci si aspetta ora che è estate. Ma il mare può nascondere tante insidie, incontri poco piacevoli, per esempio con le meduse. Ma a quanto pare non sono le uniche cose che potremmo incontrare in acqua.

Ultimamente sul web sono stati pubblicati video di bagnanti in fuga dal mare proprio dopo aver incontrato dei veri e propri serpenti. Si tratta di serpenti d’acqua e questo fenomeno sta preoccupando tutti!
I serpenti d’acqua: il fenomeno sta diventando davvero preoccupante
Una delle mete più gettonate per le vacanze estive è sicuramente Ibiza, la patria delle acque cristalline, della movida e delle feste estive. Chiunque si trovi in città non può far altro che divertirsi qui! Se non fosse che quest’anno le vacanze di tanti bagnanti stanno venendo rovinate proprio dalla presenza dei serpenti d’acqua in mare.

Sempre più turisti si dicono terrorizzati dal nuotare in acqua per via della presenza di serpenti, lunghi fino a 1,8 metri, che nuotano nelle acque delle coste di Ibiza. Questo serpente è originario della Spagna continentale e del Nord Africa. Prima c’erano solo avvistamenti sporadici ma ora la situazione è fuori controllo. In tanti hanno affermato di aver vissuto un vero e proprio shock dopo averli avvistati e che sono così abili a nuotare.
Moltituristi hanno addirittura cancellato le loro vacanze per questo motivo. Ma cosa sono questi serpenti d’acqua? Si chiamano Hemorrhois hippocrepis e sono arrivati ad Ibiza nei primi anni 2000, trasportati involontariamente tra le radici di ulivi ornamentali importate dalla penisola. Nel tempo questi serpenti si sono rapidamente moltiplicati. E ora sono sempre più grandi: un esemplare, catturato nel 2013, è lungo ben 1,83 metri, a fronte di una media di soli 89 centimetri.
Gli scienziati attribuiscono questo “gigantismo” alla mancanza di predatori e all’abbondanza di cibo. Ed ecco perché se ne avvistano sempre di più, e ora stanno cambiando l’intera “faccia” di Ibiza, diffondendo terrore e paura fra tutti. Le autorità e le associazioni ambientaliste sono impegnate nella lotta contro i serpenti d’acqua: in particolare la fondazione IbizaPreservation ha già installato 280 trappole, catturando quasi 500 esemplari lo scorso anno.
Il Cofib ha catturato oltre 3 mila serpenti tra Maiorca, Ibiza e Formentera. Nonostante gli sforzi, gli esperti sono concordi nell’affermare che la situazione è ancora lontana dall’essere sotto controllo anche perché i serpenti sono ovunque, anche nelle campagne, nelle strade e nei campi.