Zucchero di canna: ma è davvero più sano di quello bianco? Ecco cosa dicono i medici

Anche tu usi lo zucchero di canna invece che quello bianco perché credi che sia più sano? Ecco cosa ne pensano gli esperti. 

Cerchiamo sempre di fare attenzione alle nostre abitudini alimentari, modificandole in modo che siano le più sane possibili. In effetti ci sono diverse alternative che ci consentono di sostituire alcuni ingredienti di dubbia qualità con altri più naturali e sicuri per la nostra salute. 

Un esempio è lo zucchero: nell’immaginario collettivo lo zucchero di canna è più sano di quello bianco. Così, sia a casa ma anche quando siamo al bar, lo usiamo per dolcificare le nostre bevande o per preparare i nostri dolci. Ma è davvero così? Lo zucchero di canna è più sano di quello bianco? La parola agli esperti.

Lo zucchero di canna è più sano di quello bianco? La parola agli esperti

Lo zucchero di canna viene spesso percepito come più salutare rispetto a quello bianco ma ecco la verità: entrambi derivano dalla canna da zucchero, ma lo zucchero bianco è più raffinato mentre quello di canna mantiene una piccola quantità di melassa, ed ecco perché è più scuro ed ha un sapore più intenso. 

La melassa dello zucchero di canna contiene piccolissime tracce di minerali come potassio, calcio, ferro e magnesio, e proprio per le quantità così irrisorie, il suo consumo non apporta benefici nutrizionali significativi. Per quanto riguarda le calorie, i due zuccheri sono praticamente identici, e anche l’indice glicemico è molto simile. Quindi innalzano tutti e due la glicemia stimolando la produzione di insulina e contribuendo a squilibri metabolici, se consumati in eccesso.

Quindi in realtà usare l’uno o l’altro zucchero non fa tanta differenza ma invece è importante in tal senso la quantità consumata e la frequenza. Sia lo zucchero di canna che quello bianco, possono aumentare il rischio di sovrappeso, diabete e infiammazione cronica, se consumati in grandi quantità. La regola base è infatti avere delle abitudini alimentari sane, non andare dietro ai falsi miti di zuccheri “buoni” e zuccheri “cattivi”.

Quindi, l’importante è ridurre la dipendenza dal dolce, evitando alimenti troppo zuccherini (che contengano tanto zucchero di canna quanto bianco). Preferire, per appagare questa voglia di dolce, la frutta, che contiene dolcificanti già di suo. Lo zucchero è sempre zucchero, a prescindere dal tipo! Dobbiamo solo cambiare il nostro modo di approcciarci agli alimenti dolci e limitarne il consumo e basta.